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L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Reggio Calabria, in esecuzione di quanto deliberato nel Consiglio Direttivo del 19.12.2018, indìce un concorso finalizzato a premiare la tesi di laurea di maggior pregio elaborata dagli studenti di infermieristica al fine di dare rilevanza al lavoro svolto e contribuire alla diffusione e valorizzazione della cultura professionale.

Requisiti generali e specifici

Al concorso possono partecipare tutti gli iscritti all’O.P.I. di Reggio Calabria che hanno frequentato il Corso di Laurea in Infermieristica presso un'università italiana e che abbiano discusso la tesi nell’anno solare 2018.

Termini per la presentazione della domanda

L’elaborato, l’abstract e la domanda di partecipazione al concorso, che dovrà essere indirizzata al Presidente dell’O.P.I. di Reggio Calabria, redatta in carta semplice, potranno essere spediti tramite PEC all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per posta con raccomandata A/R all’indirizzo dell’Ordine via Friuli, 19- 89124 Reggio Calabria, o presentati alla Segreteria dell’Ordine negli orari di apertura. Il termine utile per la presentazione della domanda è il 07 febbraio dell’anno 2019.

L’elaborato e la relativa domanda si considereranno prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tale fine farà fede il timbro a la data del ricevimento della raccomandata da parte dell’O.P.I di Reggio Calabria.

Nella domanda di partecipazione, allegata all’elaborato, dovranno essere indicati i dati anagrafici,la data di iscrizione ed il numero di posizione nell’albo, la data di discussione della tesi, la sedeuniversitaria, nonché il domicilio, l’indirizzo email ed un recapito telefonico presso il quale, ad ogni effetto, deve essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso (vedi allegato al bando).

L’O.P.I. di Reggio Calabria non si assume alcuna responsabilità nel caso di smarrimento della tesi in conseguenza ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda presentata, né per eventuali disguidi postali non imputabili a responsabilità dell’Ordine stesso.

Il termine stabilito per la presentazione delle tesi è perentorio, pertanto non saranno presi in considerazione gli elaborati che, per qualsiasi ragione, saranno presentati o spediti al di fuori del termine stabilito.

Documentazione da allegare alla domanda

- Una copia cartacea della tesi (anche non rilegata);

- Una breve sintesi strutturata dell’elaborato (Abstract strutturato);

- Una copia della tesi su supporto elettronico (CD);

- Modulo di accettazione pubblicazione abstract sul sito dell’Ordine: www.opireggiocalabria.it;

- Fotocopia Documento D’identità.

Il materiale rimarrà nella banca dell’Ordine, non verrà restituito e potrà essere oggetto di pubblicazione e diffusione.

Commissione di valutazione degli elaborati

La commissione, composta da membri del Consiglio Direttivo e/o da eventuali membri esterni, è presieduta dal Presidente dell’Ordine.

Graduatoria e premi

La valutazione delle tesi sarà effettuata ad esclusivo e insindacabile giudizio della commissione preposta.

La commissione individuerà uno o più vincitori ex aequo (in caso di elaborati di medesimo pregio). Al vincitore verrà riconosciuta una somma di € 1.000,00 quale contributo per il prosieguo della Formazione e/o dell’aggiornamento. In caso di più vincitori (posizionatisi ex aequo), la predetta somma verrà suddivisa in eguale misura.

La commissione ha facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non assegnare il premio nel caso in cui nessuno degli elaborati fosse ritenuto idoneo.

La premiazione ufficiale verrà successivamente comunicata. 
Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi alla segreteria dell’O.P.I. di Reggio Calabria di persona negli orari di apertura o attraverso e-mail con oggetto: “Concorso migliore tesi” all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

I risultati della selezione verranno pubblicati sul sito dell’Ordine www.opireggiocalabria.it

Il vincitore verrà contattato attraverso PEC.

Il vincitore dovrà presentarsi a ritirare il premio entro e non oltre 90 giorni dalla notifica.

La premiazione si svolgerà in data e sede da definirsi e verrà pubblicata sul sito.

 

Reggio Calabria , 07.01.2019

  Il Presidente                    

  dott. Pasquale Zito              

iconapdfscarica qui la domanda di partecipazione

iconapdfscarica qui il modulo di accettazione pubblicazione abstract sul sito dell’Ordine

 

            

12 DICEMBRE 2018  ORE 8.30

AULA SPINELLI - GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO DI REGGIO CALABRIA

Il corso è riservato agli iscritti dell' OPI di Reggio Calabria. La partecipazione è gratuita. I Posti disponibili sono 50, l'iscrizione può essere effettuata, esclusivamente, attraverso l'invio della scheda di partecipazione  alla casella e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

iconapdfScarica qui il modulo di partecipazione

I posti disponibili saranno assegnati rispettando, rigorosamente, l'ordine cronologico di arrivo delle domande.

Le iscrizioni si aprono alle ore 8.00 di Martedì 4 Dicembre e si chiudono alle 18.00 di Martedì 11 Dicembre 2018

ECM 12.12.18 locandina

Al sig. Presidente GIunta Regione Calabria
On. Mario Oliverio

Al sig. Commissario Piano di Rientro Regione Calabria
Ingegnere Massimo Scura

Al sig. Direttore Generale G.O.M. "BMM" Reggio Calabria
Dr. Francesco Antonio Benedetto

e p.c.  Agli Organi di Stampa

 

Oggetto: Servizo Aziendale Infermieristico e Tecnico G.O.M. "BMM" di Reggio Calabria

Lasciate alle spalle le vecchie idee di ausiliarietà, almeno nello sviluppo teorico e professionale, la figura di Infermiere Dirigente ha trovato la sua giusta collocazione anche se non sono mancati, negli anni, alti e bassi, crisi e riformulazioni, prese di posizione e scatti in avanti di consapevolezza di un cambiamento oramai necessario e inarrestabile.

Sono cambiati i bisogni di salute della popolazione, ma anche le necessità organizzative e le aspettative degli stessi Infermieri; Infermieri laureati, con dottorato di ricerca, master di I e II livello professionalizzanti e specifici per alte competenze; anche nell’area dirigenziale si è evidenziata, quindi, la necessità di Infermieri Dirigenti preparati e formati alla specifica governance dell’assistenza infermieristica a salvaguardia del sistema salute. Gli stessi sviluppi futuri sono legati, anche, alla crescita professionale (sia manageriale che clinico - assistenziale) degli Infermieri, collegata alle nuove competenze e alle specialistiche capaci di meglio sviluppare la continuità “ospedale - territorio” e i nuovi modelli di assistenza in linea con l’attuale quadro demografico ed epidemiologico.

La normativa che prevede la Dirigenza Infermieristica esiste, oramai, dal lontano anno 2.000, disciplinata dalla legge 251 (ovvero “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”) che, all’art. 7, contempla l’istituzione della dirigenza delle Professioni Infermieristiche. La stessa prevede (da ben 18 anni), in attesa dell’entrata a regime della specifica disciplina concorsuale, disposizioni transitorie grazie alle quali le Aziende Sanitarie possono procedere, comunque, all’attribuzione degli incarichi di Dirigente dei Servizi dell’assistenza Infermieristica e Ostetrica "attraverso idonea procedura selettiva tra i candidati in possesso di requisiti di esperienza e qualificazione professionale predeterminati". Detta normativa prevede che “Gli operatori delle professioni sanitarie dell'area delle scienze infermieristiche e delle professioni sanitarie svolgano con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza”.

In tutte le Aziende Sanitarie, è il Servizio Infermieristico e Tecnico (diversamente denominato da Azienda ad Azienda) il luogo di governo del Dirigente Infermiere che organizza e coordina il personale infermieristico, ostetrico, tecnico sanitario, riabilitativo e della prevenzione, oltre che gli operatori di supporto. La direzione di questo Servizio è, generalmente, affidata ad un Infermiere, ma, a seconda del contesto, potrebbe anche essere affidata ad un’altra figura professionale tra quelle appena citate.

Molte, però, le disomogeneità presenti nel territorio nazionale, nella struttura organizzativa di dirigenza infermieristica e delle professioni sanitarie, troppo spesso soggetta ad “interpretazioni” ed, a volte, negata.

In Calabria, poche Aziende, hanno proceduto all’applicazione di detta disposizione normativa. Se non altro, però, tutte hanno previsto l’Istituzione del Servizio Infermieristico (magari senza prevederne il relativo Dirigente, come da disciplina, in capo ad essa) delegando al detto Ufficio la gestione autonoma delle Professioni Sanitarie.

Gli Ospedali Riuniti - oggi G.O.M. “BMM” di R.C. - non hanno fatto eccezione e, Infermieri e Tecnici Sanitari, hanno sempre trovato spazio di autogestione organizzativa grazie alla Direzione del Servizio Infermieristico assegnata con delega ai professionisti più titolati con o senza deliberazione di “posizione organizzativa”.

Purtroppo, però, con la nomina dell’attuale Direttore Generale, dr. Francesco Antonio Benedetto, il Servizio Infermieristico - nel frattempo ridenominato “Ufficio di coordinamento attività professioni sanitarie” - viene privato delle funzioni fino ad allora espletate, che, di fatto, vengono assunte dalla Direzione Sanitaria Aziendale, ossia da personale medico che, ad oggi, non ha mai ritenuto di avvalersi del contributo dei professionisti presenti nel preposto Ufficio, anche se lo stesso Servizio risulta collocato all’interno della medesima Direzione Sanitaria Aziendale. “Usurpando”, anacronisticamente, uno spazio di stretta competenza dell’autogoverno delle Professioni Sanitarie Infermieristiche, Ostetriche e Tecniche col solo risultato di peggiorare le dinamiche Aziendali del più consistente apparato professionale dell’intera Azienda, senza curarsi di quanto la storia ci insegna: chi occupa spazi di altre professioni non può dedicarsi alla sua col conseguente inevitabile danno per entrambi i ruoli.

Il Direttore Generale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, quindi, ha ritenuto, nonostante la presenza, nello specifico Ufficio, di 4 - oggi solo 2, a causa di pensionamenti sopraggiunti - Coordinatori Infermieristici - Caposala di ruolo in posizione DS - in possesso dei requisiti prescritti - Laurea, Master di 2° livello, etc. - di eludere normativa e buon senso e delegare, di fatto, le loro specifiche funzioni, direttamente al Direttore Sanitario Aziendale. E questi le esercita, in parte - ed è il caso dei provvedimenti di mobilità interna - per il tramite del Direttore delle Risorse Umane il quale “provvede” ai trasferimenti dei Professionisti Sanitari come fossero pacchi postali, senza conoscerne nemmeno il volto (alla stregua di numeri), oltre che le caratteristiche professionali che dovrebbero sovraintendere, come una sorta di faro gestionale, alla loro ottimale collocazione organizzativa.

Queste le ragioni per le quali riteniamo ineludibile ed improrogabile la “rifondazione del Servizio Infermieristico del G.O.M. di RC” ed il reclutamento del relativo Dirigente ivi previsto, nonché, nelle more, la riassegnazione delle funzioni di gestione del personale Infermieristico e delle Professioni Sanitarie tecniche ai legittimi depositari del know how necessario - detentori, cioè, di cognizioni specifiche per svolgere in modo ottimale questa attività - capaci di assolvere efficacemente funzioni importanti oggi totalmente dimenticate, quali: programmazione, selezione, inserimento, allocazione, orientamento, sviluppo, aggiornamento e formazione, delle qualifiche professionali di cui sono la massima espressione. In altri termini vorrebbe dire, tentare di:

  • Assicurare un'assistenza personalizzata e di qualità a tutti gli utenti garantendo l'impiego ottimale delle risorse disponibili, nel rispetto delle norme etiche e deontologiche;
  • Garantire alla persona la risposta ai bisogni di assistenza infermieristica, ostetrica, riabilitativa e sociale in relazione allo stato di salute ed alle condizioni (famiglia, ambiente, cultura, religione) che possono produrre una sua modificazione;
  • Garantire le attività tecnico sanitarie;
  • Garantire gli interventi di supporto assistenziale e di natura domestico - alberghiera al fine di rispondere alle necessità di accoglienza ed ospitalità della persona
  • Assicurare il raggiungimento dei risultati qualitativi e quantitativi concordati con la Direzione Aziendale attraverso la programmazione, la direzione ed il coordinamento delle risorse umane, tecnico-strumentali ed economiche assegnate nonché alla loro valutazione;
  • Gestire le attività assistenziali, formative e di ricerca al fine di raggiungere la migliore qualità dell’assistenza anche attraverso la revisione dei processi organizzativi e la valutazione dei risultati.

Tutti adempimenti, ad oggi, quasi totalmente negati.

Reggio Calabria, 18 settembre 2018

Ordine delle Professioni Infermieristiche di RC
Il Presidente
Dr. Pasquale ZITO

Per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) della Provincia di Reggio Calabria, con sede in via Friuli, 19 – 89124 Reggio Calabria, tel. 0965330946, mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., intende avvalersi del supporto di qualificata professionalità operante nello specifico ambito della comunicazione e Ufficio Stampa, provvista di documentata esperienza e di idonee referenze curriculari e professionali.

La decisione di esperire una selezione esterna per il reperimento delle suddette competenze consegue all’accertata e documentata indisponibilità di corrispondenti professionalità interne connotate dal possesso degli specifici requisiti curriculari previsti.

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ecm aislec
(il Corso è organizzato dall’AISLEC con il patrocinio  di Reggio Calabria)
5 settembre 2018, ore 8.00 
Presso i locali dell’associazione culturale Help Via Ciccarello, 79 - 89132 Reggio Calabria
La partecipazione all’evento è gratuita e riservata agli Iscritti dell’OPI di Reggio Calabria, il numero dei posti disponibili è 40. I posti saranno assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo della richiesta di partecipazione redatta su apposito modulo scaricabile dal sito dell’Ordine www.opireggiocalabria.it. La domanda dovrà essere inviata, esclusivamente, all’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le iscrizioni saranno aperte da lunedì 20 agosto 2018 fino a martedì 4 settembre alle ore 12.00.
 

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